domenica 11 gennaio 2009
un pò di me
Sono una ragazza molto sensibile. Alle volte mi meraviglio di me stessa...Ci sono delle cose che mi fanno star male che se le raccontassi a qualcuno che mi conosce, riderebbe di me. E' per questo che non ho parlato con nessuno e preferisco rifugiarmi in questo mio blog che settimana in settimana mi sta appassionando sempre di più.
La notte scorsa non ho chiuso occhio...ho pianto come una disperata da sola nel mio lettino. Ho pianto lacrime di dolore...ieri sono stata tutto il giorno con gli occhi gonfi. Allo studio e in piscina mi sono un pò vergognata, perchè ero diversa dal solito...avevo una faccia strana. Anche il mio Lui che mi piace chiamarlo Mr.Big (è così che ho memorizzato il suo num.sul mio cellulare) quando ieri sera ci siamo visti, non faceva che ripetermi se stavo bene, se c'era qualcosa che non andava...La notte scorsa ho pianto tanto, ad un certo punto mi sono sentita anche male, avevo un dolore allo stomaco...per fortuna che non ho vomitato.
Certe cose mi toccano l'anima. Purtroppo per me, non riesco a non essere partecipe, non riesco a non immedesimarmi nel dolore altrui e sto male! Io sono un' ascoltatrice di radio deejay da molti anni. Qualche anno fà c'era tra i vari deejays Paoletta, una carissima persona che adoravo ascoltare perchè dava molto di sè nelle sue dirette, proprio come zio Linus.
Paoletta mi trasmetteva energia, con la sua semplicità e con il suo modo di raccontare delle sue abitudini, delle sue ricette, delle sue corse, della sua famiglia, mi sembrava di conoscerla davvero. Era quasi come un'amica...Parolona grossa, lo sò, ma voglio far capire che mi sembrava di conoscerla davvero. Quando poi è andata via per altre radio, mi è dispiaciuto molto. Ho provato a seguirla diversamente. Lei ha un blog che io leggo volentieri perchè è davvero una donna piena di energie..per me che sono una pigrona è una scoperta ogni sua avventura. Il 28 dicembre purtroppo la sua mamma è venuta a mancare e lei racconta tutto nelle pagine del suo blog. Mi ha coinvolto talmente tanto che solo oggi, dopo 24 ore, sento che mi sono ripresa.
Ebbene si, io sono fatta così! Sono troppo sensibile, lo sò. Riesco a star male per la scomparsa di una persona che neanche conoscevo...Ho pensato tanto...a tante cose! Quella notte non ho chiuso occhio...Sono stata davanti alla finestra a sentire il vento...Ad immaginare quanto freddo ci fosse lì fuori. A quanto dev'essere brutto perdere una persona con la quale hai condiviso tutto, una vita intera. Il fatto di non vederla più, materialmente quella persona non c'è più...che la morte può portarsela via mi fa impazzire. Mi fa raggelare.
A Paoletta, anche se forse non leggerà mai questo mio post, mi sento di dirle che deve farsi forza e andare avanti, perchè la vita continua e il suo angelo Rosa che le sarà sempre al suo fianco vorrebbe proprio questo...che lei continuasse a vivere...lei che di voglia di vivere ne ha avuta tanta fino alla fine.
Ho pensato molto se fosse il caso di scrivere questo post o meno. Non vorrei mancare di rispetto a nessuno. Il fatto è che sono stata turbata e volevo condividere certe emozioni. A chiunque leggerà queste righe, cercate di non ridere di me. Tutto qui!
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Ma sei una belezza !
RispondiEliminaE' un piacere leggere ciò che hai scritto, comporta coraggio e umiltà.
Non tenerti dentro niente nel limite del possibile, dimostra che sei viva!
E' fin troppo pieno di cyberg, o almeno molti amano sembrarlo, che c'è bisogno di persone come te.
Non perdere il tuo equilibrio,purtroppo non ci si può esporre certo lo capisco non tutti capirebbero e forse saresti motivo di scherno, ti dico questo perchè mi è capitato ...
Ma vedo che hai trovato il modo di esprimere te stessa.
Ciao.
loopman.
ciao bella, poche sono le persone come te, percio' non cambiare resta sempre cosi....quando vuoi io ci sono se ti va di fare 2 parole, un grande abbraccio Ade
RispondiEliminaIo non rido di quello che hai scritto!Capisco quello che hai scritto!So cosa si prova a perdere uno dei genitori perchè ci sono passata....è un dolore talmente forte che con il passare degli anni non svanisce!Ti riprendi ma non passa!
RispondiEliminaSpero tu stia davvero meglio ora!
perche' non dici tutto questo alla tua amica virtuale paoletta, anche solo nel suo blog ?
RispondiEliminacredo che le faresti del bene.
ciao
in questi tempi dove ognuno vive fregandosene altamente di quanto gli succede intorno trovare una persona sensibile come te è diventata una rarità. ciao
RispondiEliminaNon bisogna mai vergognarsi di provare sentimenti e sensazioni così forti, semmai il contrario...anche per persone che non conosci, anche per situazioni che non ti toccano personalmente, ma che ti turbano...siamo tutti legati da un filo sottile, e un giorno se dovesse succedermi qualcosa di veramente brutto vorrei avere parole amiche di conforto, perchè non c'è niente di più caro di sentire affetto intorno....bacioni, mia cara!
RispondiEliminaSai, io credo che non ci sia niente da ridere. La sensibilità è una cosa bellissima anche se a volte fa star male. A volte ci affezioniamo a una voce, a un attore, a un cantante, a qualcuno che non fa materialmente parte della nostra vita perché questa persona ci dà tanto, anche se non lo sa. Anche io ho sempre apprezzato Paoletta, e mi è dispiaciuto tanto quando è andata via da Deejay. Perché non le scrivi una mail? Secondo me le farebbe piacere. Un bacio
RispondiEliminaNon sai che nervoso il suo comportamento....mi cerca e poi sparisce!Dicono che devo comportarmi nello stesso modo...tipo dargli un appuntamento, non presentarmi e poi mandargli un messaggio con scritto "ti sei sentito un coglione?"
RispondiEliminacara ramblas....mentre leggevo il tuo post mi sembrava di scorrere tra i miei pensiei....anche io sono fatta così....ma sai cosa penso??che le persone come noi sanno vivere le emozioni molto intensamente....nel bene e purtroppo anche nel male...e quello che ho notato è che nel dolore c'è tanta vita!!!e ricorda che chi ride delle emozioni altrui non merita considerazione....la sensibilità è un dono!!!
RispondiEliminaLe tue parole sono parole di vita, dolore e gioia. Dimostrano che sei una persona che ha cuore e che sa amare.
RispondiEliminaRide di te chi della vita non ha capito nulla. Ride di te chi non sa che cosa sia la sofferenza, Ride di te chi si vergogna a guardarsi allo specchio. Ride di te chi di notte non dorme per le troppe energie negative...Ride di te chi non ti conosce...e tu.Ridi di te stessa perchè non c'è gioia più grande di dimostrare emozioni e sentimenti, sono la nostra vita, il nostro vero sentire in questo mondo di grande indifferenza. Laura
RispondiEliminaCara Ramblas, perchè dovrei ridere di una persona che riesce ad emozionarsi e a piangere del dolore degli altri? E' una capacità bellissima! Sicuramente é faticoso ed estenuante entrare nel dolore degli altri e viverlo come il proprio, ma anche la gioia si può catturare nello stesso modo! Non ti vergognare di questo lato prezioso della tua anima! Martina
RispondiEliminaCiao sei una ragazza molto semsibile! sai lo sono anche io! anche io sono stata male dei giorni per un ragazzo ke era amico di mio fratello (18 anni)..io nn lo conoscevo. la cosa brutta è ke nn è stato il destino a portarlo via... ma la sua volontà!...ke triste! nn te lo aspetteresti mai! ..pensa ke ho sognato tutto l'avvenimento della morte! eppure nn lo conoscevo! ma in casa mia si respirava aria molto triste, ora la sua foto è vicina a quella di mio fratello quando era piccolo... ke brutte storie! già già!, per questo ti dico sorridi alla vita, anzi ridi straridi ammazzati dalle risate! perchè fa bene all'anima e al cuore! e magari confidati col tuo moroso.. lui ti deve capire e ascoltare...altrimenti a cosa serve?
RispondiEliminaCiao ciao!
ps: tuo zio è troppo forte!
nella vita ci sono due categorie di persone quelli che hanno e quelli che danno. quelli che hanno ,la magior parte,sono circondati di attenzioni,affetti,e danno molto x scontato e x questo possono sembrare freddi o distratti.quelli che danno vivono di sorrisi altrui ,si preoccupano dei loro amici e amori ma a volte sentono fereddo o un pò di vuoto ,ma sono fatti x dare ! quel vuoto non si può spiegare o capire è una emozione una senzazione solo chi ci convive può sapere , ma non può spiegare è solo x pochi ! forse sensibili forse strani ma spesso i più ....... non sò come definirli
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