venerdì 28 novembre 2008

Eccola!!!

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Signore e signori, vi presento la mia creazione!!

Non è bellissima, lo sò, ma è stata fatta con tanto amore.

Auguri sorellina!!  

giovedì 27 novembre 2008

Il mio primo pan di spagna!

Domani sarà il compleanno di mia sorella e oggi pomeriggio mi è venuto in mente l'idea di preparare una torta. Il mio primo pan di spagna!!! L'ho appena messo in forno e sono emozionatissima!!!!!!!! Speriamo di non dover buttare il tutto. Ma voi come lo fate il PdS? Io ho usato 5 uova, 200gr. di zucchero, 200 gr. di farina ed una bustina di lievito "pane degli angeli". Mentre sta cuocendo a 180°, cerco su qualche sito una crema speciale per farcirla domani. Sempre che ...vada tutto bene.

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Non sarà bella come questa nella foto, ma spero almeno di fare qualcosa di commestibile.

Vi terrò informati su come andrà!!

mercoledì 26 novembre 2008

Dipendenze.

L'ho rifatto!! Mi ero ripromessa che non sarebbe successo, invece sono stata debole ed ho ceduto!! Il mio problema è che ho una strana dipendenza dalla quale non sò smettere. Non riesco ad uscirne fuori. Non sò chi potrà capirmi. Non è mai accaduto a nessuno di voi di sapere benissimo di dover stare alla larga da quella certa cosa, ma di non riuscirci?! Ebbene, questa mattina ci sono ricascata. Non ho saputo resistere all'ennesima tentazione ed ora è inutile piangere sul latte versato. Bisogna solo rimboccarsi le maniche e trovare un posto in cui sistemare il tutto. E pensare che ora sto proprio bene. Mi sento felice come una bambina la mattina del 6 gennaio!! In inverno, con il freddo questa mia dipendenza si accende ancora di più. Sarà che forse in questo periodo dell'anno sento di avere più bisogno d'affetto?? Una cioccolata calda no?!!?? Ho comprato un nuovo paio di stivali!!!!!! Non ho saputo resistere!!!!!!! Sono di pelle nera, morbidissimi, credo si definisca nappo, nappa, o qualcosa del genere. Vi assicuro che appena li ho provati non volevo toglierli più. E' stato amore a prima vista e come tutte le passioni, ora sono FELICISSIMA!!!!!!!!

giovedì 20 novembre 2008

La causa delle mie rughe

Sono diventata intollerante ai rumori insopportabili dei miei vicini. Mi riferisco alla famiglia che abita sopra al mio appartamento. Non ce la faccio più!!

A qualunque ora del giorno e della notte influenzano il mio umore. Spostano continuamente i mobili, lei non fa altro che camminare con i tacchi e c'è sempre qualcosa che casca dalla mano di qualcuno che mi fa sobbalzare dalla paura.

In più non riesco a capire come fanno a non dormire mai. Noi crediamo che si diano il cambio, che facciano i turni affinchè ci sia SEMPRE qualcuno sveglio. Anche alle 3 di notte, alle 4, alle 5...SEMPRE!!! Eppure sono tutti adulti!

Ieri ho cercato di riposare di pom., ma mi sono solo innervosita. La sensazione è unica: mi sentivo camminare in testa.

Vorrei solo un pò di tranquillità...chiedo tanto?

E' che se non sono riposata mi vengono le rughe..... 

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martedì 18 novembre 2008

Mi piace il mio corpo quand’è col tuo.

 sex_love.jpg

Mi piace il mio corpo quand'è col tuo corpo.

 È una cosa tanto nuova.
Muscoli meglio e nervi di più.
Mi piace il tuo corpo.


Mi piace quel che fa e il come.

Mi piace sentir la sua spina dorsale,

le sue ossa e il tremolante
-liscio-sodo che bacerò
ancora ancora e ancora di te.


Mi piace baciare questo e quello,
mi piace, lentamente accarezzare,


 il folto elettrico pelo,

e quel che viene a carne che si separa...

E occhi grandi briciole d'amore,
e forse mi piace il brivido
di sotto me te così nuovo.


Edward Estlin Cummings (1894-1962)

venerdì 14 novembre 2008

Destino.

Sono entrambi convinti
che un sentimento improvviso li unì.
E' bella una tale certezza
ma l'incertezza è più bella.


Non conoscendosi prima, credono
che non sia mai successo nulla fra loro.
Ma che ne pensano le strade, le scale, i corridoi
dove da tempo potevano incrociarsi?


Vorrei chiedere loro
se non ricordano -
una volta un faccia a faccia
forse in una porta girevole?
uno "scusi" nella ressa?
un "ha sbagliato numero" nella cornetta?
- ma conosco la risposta.
No, non ricordano.


Li stupirebbe molto sapere
che già da parecchio
il caso stava giocando con loro.


Non ancora del tutto pronto
a mutarsi per loro in destino,
li avvicinava, li allontanava,
gli tagliava la strada
e soffocando un risolino
si scansava con un salto.


Vi furono segni, segnali,
che importa se indecifrabili.
Forse tre anni fa
o il martedì scorso
una fogliolina volò via
da una spalla all'altra?
Qualcosa fu perduto e qualcosa raccolto.
Chissà, era forse la palla
tra i cespugli dell'infanzia?


Vi furono maniglie e campanelli
in cui anzitempo
un tocco si posava sopra un tocco.
Valigie accostate nel deposito bagagli.
Una notte, forse, lo stesso sogno,
subito confuso al risveglio.


Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre e aperto a metà. 
Wislawa Szymborska

Chissà amore mio, se il destino ci ha fatto incontrare prima di allora. Prima di quel giorno in cui tutto è cambiato. Ricordo quando qualche anno fà ti feci leggere questa poesia e tu mi stringesti forte le mani. Non sò se ci siamo mai incontrati/scontrati per caso, ma mi piace pensare che forse è accaduto, però i tempi non erano ancora maturi. Doveva arrivare l'11 luglio del 2004 per sconvolgere la nostra vita.  Quelle emozioni, tutte insieme non le dimenticherò mai!! Da allora il caso si è trasformato in DESTINO!! foto.jpg

giovedì 13 novembre 2008

Frammenti di pensieri nella notte.

frammenti-di-pensieri-in-nella-notte.jpgLe settimane volano via velocemente. Ultimamente sono presa da 1000 cose e trascuro lo studio. Ho un concorso la prossima settimana e non ho avuto il tempo di prepararmi bene. Sono sempre piena di buoni propositi ma poi mi perdo...basta organizzarsi! Si, ma perchè ogni volta che mi organizzo succede sempre qualcosa per cui poi devo cambiare programmi?? In più c'è questa storia degli esami integrativi dalla quale non riesco a venirne a capo. Sono laureata in Giurisprudenza, ma per poter insegnare (indirizzo giuridico-economico, classe A/019) devo fare 3 esami di economia. Il problema è una volta individuati gli esami, c'è la storia dei crediti (ogni esame ne deve avere 12) e del settore disciplinare. Lunedi mattina andrò di persona al provveditorato visto che al telefono non mi hanno saputa dare nessuna informazione. Ma come è possibile?? C'è gente impiegata nel settore pubblico che non sà un cxxxo. Povero chi ha bisogno di informazioni. Alla fine gli attaccai il telefono perchè mi resi conto che non aveva proprio idea di quello di cui parlavo e mi vennero certi nervi...

Volevo ringraziare tutte le persone che hanno letto il mio post precedente ("qual'è la cosa giusta") e che hanno lasciato un commento. Grazie per le vostre opinioni. Ora la situazione è che lei è decisa a mandarlo via di casa, ma lui non vuole andarsene. Accampa la scusa che ha bisogno di tempo per trovare una sistemazione e allora la mia amica si sta informando alla ricerca di un'appartamento per lui! La cosa che mi lascia senza parole è che lui non si è reso conto della gravità della cosa e non  parlano. Il dialogo non c'è! Non litigano neanche...Che è pur sempre una forma di scambio di opinioni. Io, a differenza di altre amiche che la stanno tartassando di telefonate per cercare di convincerla a perdonare suo marito, in nome dell'amore che nutre per il piccolino, non le sto dicendo nulla. Oggi ad es. non ci siamo sentite e ieri l'ho chiamata (visto che non avevo sue notizie da venerdi scorso) solo per un secondo, ricordandole che io ci sono sempre tutte le volte che ha bisogno di sfogarsi, anche nella notte. Non sono una tipa che martella di telefonate, non lo sono mai stata azzeccosa o insistente.

Oggi poi ho pranzato con una ragazza che ho conosciuto ad un corso. Non ci conosciamo da molto e non abbiamo neanche mai parlato di noi, ma si capiva che c'era un certo feeling. Mi ha fatto piacere parlare con lei...le ho raccontato cose della mia vita che sà solo la mia migliore amica...E' stato facile aprirmi con lei. Anche lei mi ha raccontato cose sue molto intime e i problemi che una figlia deve affrontare quando ti muore un padre all'improvviso. Mi sono commossa e mi sono venute i lacrimoni. Non riuscivo a fermarmi. Sò bene che questa mia nuova amica non leggerà il mio blog (anche perchè non mi và di ubblicizzarlo tra le persone che mi conoscono), ma voglio comunque augurarle tutto il bene e la fortuna di questo mondo. 

Un saluto a tutti...vado finalmente a dormire, dopo una giornata piena, terminata con un grande e soddisfacente allenamento in piscina!!

Buenas noches.  

giovedì 6 novembre 2008

Qual’è la cosa giusta?

Non avrei mai immaginato che accadesse proprio a loro. Lei è la mia migliore amica,  quella a cui da piccola raccontavo tutto e da grande cerco di continuare a farlo, anche se "DA GRANDI" si fa più fatica ad aprirsi (anche con la migliore amica)...ed ecco che risulta più semplice aprire un blog per raccontarsi...

Ma quello che voglio raccontare oggi non è sulla difficoltà che hanno le persone come me a fidarsi degli altri, ma è sul concetto di fedeltà.

Questa mia amica ha scoperto da una settimana che suo marito la tradisce da circa 6 mesi con una ragazza di 22 anni, una collega di lavoro, ma ancora (che è peggio), con la fidanzata di un suo carissimo amico. Cosa porta "un uomo" (?) di 37 anni a messaggiarsi con una 22enne collega di lavoro? La mia amica ha scoperto questi sms dal contenuto sentimentalmente importante...Frasi del tipo ti amo, stellina mia, non vedo l'ora di passare del tempo con te e romanticherie del genere.

E' questa forse la cosa più scandalosa. La loro non è stata una storia fisica, il sesso non c'entra nulla a quanto pare ed io stento ancora a crederci. Sono sposati da poco più di 2 anni ed hanno un bambino di 1 anno e mezzo, ma la cosa impressionante è che si conoscono da 19 anni. Il loro è stato il fidanzamento più lungo che io conosca. Non è possibile che dopo tanti anni e dopo aver superato tanti ostacoli per quest'amore così forte e così intenso, una ragazza di 22 anni ti fa mettere in gioco TUTTO...ti fa perdere TUTTO.

Io ho provato a mettermi nei panni della mia amica e devo dire che è dura...E' proprio dura!! Ma se non sei sposata e se non hai un figlio non si riesce a capire quanto si soffre. Sto malissimo perchè tengo molto a lei. Sono stata testimone del loro matrimonio: ho testimoniato davanti a DIO il loro amore...

AIUTOOOOO

Come è giusto che mi comporti. Cosa posso consigliarle per farla stare meglio? Qual'è la cosa giusta?

Le ho detto di prendersi del tempo prima di prendere qualunque decisione, lei però è molto razionale. E' decisa a lasciarlo e a farlo andare via da casa. Ho provato a stuzzicarla per capire se ha qualche dubbio, se è confusa, dicendole che se non lo perdona e se si separeranno, le persone estranee e la famiglia di lui accuseranno lei della fine di questo matrimonio, perchè quando lui ha chesto scusa lei non lo ha voluto perdonare. Perchè sò che alla fine le cose andranno così!! Ed è questa la cosa più triste e più schifosa. Io  ho voluto sondare il terreno, ho cercato di metterla alla prova, ma lei non ha dubbi, neanche uno...vuole la separazione!

Poi c'è lei che dovrà affrontare una vita da sola con un figlio...Lei che ha vissuto la maggior parte degli anni della sua vita con un uomo che ama e che ha amato alla follia ma che dall'oggi al domani tutto è svanito. E' meglio fingere che essere sole? E' meglio far finta di nulla, perdonare e continuare a non fidarsi più dell'uomo che divide il tuo letto, oppure non perdonare e continuare a guardarsi allo specchio senza vedere una donna che finge di essere felice pur di salvare il suo matrimonio?? Voi cosa ne pensate?

Samantha in Sex and the City dice che gli uomini tradiscono per la stessa ragione per la quale i cani si leccano le palle: perchè ci riescono!

Voi in qualità di amica, cosa mi consigliate di fare per lei?

martedì 4 novembre 2008